Claudia Pavone si afferma al pubblico attraverso la sua sensibilità artistica e voce caleidoscopica, ricca di sfumature e profondità interpretativa. All’età di sette anni entra a far parte del noto coro di voci bianche Pueri Cantores di Vicenza, diretto dal Mº Roberto Fioretto, dove sperimenta metodo e disciplina di studio. Diplomata con lode presso il conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto, inizia presto a vincere molti prestigiosi concorsi lirici nazionali ed internazionali.L'incontro con il Mº Riccardo Muti, che la nota e la sceglie per il ruolo di Violetta Valery ne La Traviata, segna non solo il suo debutto ufficiale nel mondo dell'opera, ma anche il suo legame speciale con il personaggio verdiano.

Claudia interpreta La Traviata ottenendo grande consenso di pubblico e critica dei più prestigiosi teatri italiani: La Fenice, Il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro dell'Opera di Roma, il San Carlo di Napoli e il Massimo Bellini di Catania, diretta tra gli altri dai M.i Francesco Ivan Ciampa, Sebastiano Rolli, Stefano Ranzani, Jordi Bernacer, Sesto Quatrini, Francesco Lanzillotta… Citiamo in particolare la Traviata coprodotta dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, dal Teatro Comunale Luciano Pavarotti e dai Teatri dell'Opera Lombardia, con la regista cinematografica Alice Rohrwacher, che si avvale della collaborazione di Miuccia Prada per la realizzazione dei costumi di scena, La Traviata realizzata con la regia di Sofia Coppola e i costumi di Valentino Garavani per il Teatro dell'Opera di Roma, La Traviata “Of The Mirrors” per il centenario del Macerata Opera Festival sotto la direzione registica di Henning Brockhaus e la direzione musicale del Mº Paolo Bortolameolli, pubblicata anche in dvd, l’intensa Traviata nella regia di David McVicar e la bacchetta del MºAndres Salado e La Traviata diretta dal famoso regista cinematografico Ferzan Özpetek al San Carlo di Napoli e musicata dal M° Francesco Ivan Ciampa.

Claudia debutta rapidamente anche in altri ruoli: Gilda nel Rigoletto di Verdi (da ricordare l'inaugurazione di stagione del Teatro dell'Opera di Roma, con il Mº Daniele Gatti e la regia di Daniele Abbado; la rappresentazione allo Sferisterio per il Macerata Opera Festival, con la direzione del Mº Gianpaolo Bisanti e la produzione presso il teatro La Fenice, vincitrice del premio Franco Abbiati 2022, con la regia di Damiano Michieletto e Luca Salsi nel ruolo eponimo); Adalgisa nella Norma di Bellini; Adina ne L'Elisir d'amore di Donizetti (di rilievo la regia originale di Victor Garcia Sierra, ispirata alla serie “il Circo” di Fernando Botero); Norina nel Don Pasquale,rappresentata al Teatro Perez Galdos di Las Palmas dove ha debuttato anche il ruolo di Fiordiligi in Così fan tutte ; Donna Elvira (in particolare la versione con la regia di Damiano Michieletto e Jonathan Webb)e Donna Anna ( nell’allestimento di Roland Schwab presso la Deutsche Oper di Berlino) nel Don Giovanni di Mozart ; Liù nella Turandot di Puccini; Michaela nella Carmen di Bizet (si ricorda fra i vari l’allestimento di Calixto Bieito diretto dalla prestigiosa bacchetta del Mº Myung-Whun Chung); “Dotata di una voce di straordinaria bellezza” (GB Opera Magazine) Claudia, oltre alle sue esibizioni nei più prestigiosi teatri e festival italiani, debutta anche in Francia( Toulouse e Rennes), in Germania (Berlino e Dresda) in Giappone(Tokyo, Osaka, Nagoya, Kobe, Kyoto), in Spagna al Teatro Pérez Galdos di Las Palmas e Teatro Calderon di Valladolid , si esibisce in Cina al Shangai Grand Opera House, in Russia al Festival Musicale del Palazzo di San Pietroburgo e in Australia alla Sydney Opera House. Nel 2020, dopo il lockdown dovuto all'emergenza sanitaria e la successiva ripresa delle attività dei teatri, è protagonista di una serie di serate estive: I Concerti della Rinascita, volti al rilancio dell'Opera e del territorio Veneto. Nello stesso periodo partecipa con Riccardo Zanellato alla serata inaugurale del Festival Rovigo Cello city all'interno del suggestivo Tempio della Rotonda.

A seguire ha partecipato al concerto celebrativo in occasione dei 1600 anni della fondazione di Venezia organizzato nella splendida cornice di Piazza San Marco con l'orchestra ed il coro del Teatro La Fenice, sotto la direzione dei M.i Riccardo Frizza e Daniele Callegari.Violetta Valery è il personaggio, che segna ancora una volta un cambiamento importante e simbolico, rappresentando in questa circostanza un segnale di ripresa dell’attività operistica del Gran Teatro La Fenice di Venezia. Questa Traviata è infatti realizzata in forma semi-scenica sotto la guida del regista Christophe Gayral e la direzione musicale del Mº Stefano Ranzani. Verso la fine dell'anno Claudia Pavone è protagonista di uno dei quattro concerti in diretta streaming, organizzati dal Teatro Sociale di Rovigo, in cui si cimenta per la prima volta nel repertorio belcanistico, omaggiando il grande compositore catanese Vincenzo Bellini. Esegue quattro scene tratte dalle opere Il Pirata, I Puritani, La Sonnambula e Norma, momenti tra i più complessi a livello drammaturgico e tecnico vocale.

RECENTI PRODUZIONI

A settembre il debutto nell’opera Romeo et Juliette di C.Gounod nel ruolo eponimo, presso il teatro Petruzzelli di Bari, firmata dal regista Éric Ruf, con costumi realizzati dallo stilista Christian Lacroix, alla direzione il Mº Jordi Bernacer.

A dicembre il debutto ne La Vedova Allegra, nel ruolo del titolo, presso il Teatro Verdi di Padova, con la brillante regia di Paolo Giani Cei e la direzione musicale del M°Francesco Rosa

Prende parte al concerto di capodanno dove condivide il palco col famoso basso Riccardo Zanellato al Teatro Sociale di Rovigo, cantando arie del grande repertorio diretta dal M°Elisabetta Maschio, ad allietare l’evento, la partecipazione di Cristina Chinaglia, attrice, cantante e nota comica.

A gennaio è Donna Anna nel Don Giovanni presso la Deutsche Oper di Berlino, diretto dal M° Andrea Sanguineti nella famosa regia di Roland Schwab

A febbraio debutta il ruolo di Mimì ne La Boheme, nella magnifica cornice del teatro Semperoper di Dresda, sotto la bacchetta del giovane M° Giedrė Šlekytė e la regia di Christine Mielitz.

FUTURE PRODUZIONI

A fine aprile debutta presso il Theatre du Capitole nel ruolo di Violetta, alla direzione musicale il giovane M°Michele Spotti, la regia, ripresa da Stephen Taylor è quella emozionante e sorprendente di Pierre Rambert che sigilla tutta l’opera con la presenza costante della camelia, fiore protettivo ma allo stesso tempo assassino, di Violetta.

A luglio ed agosto sarà protagonista ne La Boheme nel più importante festival lirico d’Italia e l’unico al mondo dedicato al compositore Giacomo Puccini, il Festival Puccini di Torre del Lago, luogo che ispirò al Maestro le sue immortali melodie.

A settembre ed a ottobre sarà protagonista ne La Traviata firmata da Robert Carsen presso il Teatro La Fenice di Venezia

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